La pietra e la bestia

C’era una volta… una piccola principessa, una bimba amata da tutti per la simpatia che spontaneamente spargeva intorno a sé. La sua era un’infanzia meravigliosa, condivisa con il fratello, i genitori, i vicini di casa che – tutti insieme! – formavano una sorta di famiglia allargata, saldamente ancorata alla condivisione di valori, sentimenti e del poco di cui, allora, era possibile disporre: si parla del dopoguerra, quando si era felici della vita, vissuta e apprezzata nelle cose più semplici. Ma la piccola principessa era bambina ricchissima proprio in virtù della forza di quegli affetti, anche se non poteva rendersene pienamente conto: per ora, amava ed era riamata, senza immaginare quanto questa ricchezza si sarebbe presto rivelata determinante, sostenendola in un momento buio della sua giovane vita.

Aveva soltanto sette anni quando una mattina si svegliò scoprendo la compagnia di un avversario temibile, la poliomielite. Come si dice… è stata dura, ma la piccola principessa oggi è una donna appagata dalla propria vita, tanto da aver trovato la forza di raccontarla in un libro, denso delle emozioni che ha voluto dedicare all’amore che si rinnova attraverso la nipotina: «È per la tua luce che sono riuscita, in questa oscurità che tutto ammanta, a scrivere del mio buio antico.»

Da questa affermazione importante dichiarata nel libro, partiamo per indicare un primo motivo per cui Voglia di Vivere ha scelto di presentare “La pietra e la bestia”: le poche righe citate racchiudono il senso della scrittura come strumento di benessere, soltanto poche parole ma di profonda intensità e sviluppate attraverso un percorso narrativo in cui l’autrice, Laura Cappellini, mette a nudo le proprie emozioni come atto di amore verso la creaturina che tanto ama.

C’è, però, anche un secondo motivo, non meno importante che porta altra luce a illuminare il buio, questa volta rappresentata da un legame molto stretto fra l’autrice e la nostra associazione.

Non è casuale che l’incontro per parlare di tutto questo sia stato titolato “Ricordare è amare di nuovo. La pietra angolare per costruire il futuro”. E si tratta di una “pietra” essenziale per l’equilibrio di ciascuno di noi, una pietra che spesso ignoriamo di possedere ma che, soprattutto nei momenti difficili, è necessario scoprire collocandola negli spazi più sbilanciati dell’animo, per colorarla di bellezza e raccontarla con entusiasmo.

Vi diamo appuntamento a sabato 13 aprile, dove nel Pantheon degli Uomini Illustri ci incontreremo con Laura Cappellini, insieme al tanto affettuoso quanto apprezzato accompagnamento della Filarmonica Pietro Borgognoni.

Pantheon Uomini Illustri

(giardino del Parterre di piazza San Francesco)

sabato 13 aprile 2024 – ore 16,30

scarica la locandina con il programma

 

Venite, si fa festa

Cominciate a segnare sul calendario una bella riga rosa… anzi, arcobaleno, che parte dalle ore 16,30 di sabato 16 marzo e che si snoda per quasi due settimane, fino a venerdì 28… o come mai?

È presto detto: c’è l’esposizione delle foto arrivate per il concorso fotografico “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute”, che arrivato al suo compleanno a deciso di farsi una bella festa!

La mostra sarà a disposizione per essere rimirata – e soprattutto votata da chiunque voglia scegliere la foto preferita – ogni giorno, in orario di apertura della Galleria Vittorio Emanuele in via degli Orafi a Pistoia, che la ospita: voti espressi dalla giuria popolare così fatta, faranno vincere la foto più votata, che sarà premiata domenica 6 ottobre – in occasione della Camminata in Città – insieme alla terna stabilita dalla giuria tecnica.

Durante i pomeriggi le foto si faranno fare compagnia da ospiti e volontarie per intrattenere simpaticamente gli amici di Voglia di Vivere che vorranno passare a trovarle.

Proprio un bel programma… guarda che bello! Scarica il programma

 

inFormare

Essere in forma vuol dire star bene, sotto vari punti di vista. In primis con noi stessi, a prescindere dalle prove cui la vita decida di sottoporci. Poi, per definirci “in forma” bisogna anche trovarci in uno stato di ben-essere che ci permette di vivere appagati. Ci sentiamo allora di affermare che l’essere in forma dipende soprattutto dalla nostra consapevolezza, ovvero dalle scelte che facciamo in seguito all’informazione che abbiamo acquisito a proposito dello stile di vita più idoneo a noi, quello che ci permette di stare meglio possibile in salute.

È questa la via su cui Voglia di Vivere ha improntato la propria essenza, attraverso attività di informazione – e conseguentemente di formazione – rivolta a tutte le persone, per educarle al valore della prevenzione e per sostenerle quando il benessere possa trovarsi compromesso.

Di conseguenza, la scelta della associazione è rappresentata da un divenire di attività, in risposta a rinnovate esigenze di informazione che rivolge ai cittadini per portarli a conoscenza delle notizie più utili alla loro salute, ma anche agli operatori che – per suo tramite – possono meglio interagire circa le abitudini di vita più salutari, i supporti più efficaci alle cure, i tanti piccoli suggerimenti che dalle loro esperienze maturano e che possono trasferire alle persone.

Nasce da questi presupposti “Voglia di Vivere inForma”, la nuova serie di incontri che… “prendono forma” in collaborazione con la Biblioteca San Giorgio, spazio di condivisione riconosciuto, una seconda casa dei cittadini che qui si trovano, socializzano, si in-formano.

 

Il programma – che prevede 3 incontri annuali a cadenza regolare: febbraio, maggio, novembre – prenderà il via il prossimo 17 febbraio: e quanto non proposto nel 2024, Voglia di Vivere promette che semplicemente sarà argomentato nel 2025.

Di seguito un rapido riepilogo del programma 2024 (puoi scaricare qui il programma completo):

Sabato 17 febbraio, ore 9,30 Sala Manzini

  • La psico-oncologia: Beatrice De Biasi e Antonella Moschiano, psicoterapeute di Voglia di Vivere
  • Attività motorie: Morena Torresi (Gruppi di Cammino), Cinzia Villani (yoga)

Sabato 18 maggio, ore 9,30 Sala Manzini

  • Fotoprotezione e controlli preventivi: Maria Velluzzi, dermatologa
  • Alimenti amici dell’estate: Sonia Faenza, biologa nutrizionista
  • I trucchi per la pelle: Sara Romagnoli, truccatrice oncologica

Sabato 23 novembre, ore 930 Sala Manzini

  • Laboratorio creativo: le volontarie e le loro idee vincenti
  • Laboratorio disegno: Sandra Marliani, grafica
  • Laboratorio scrittura: Alessandra Chirimischi, giornalista e formatrice

 

 

Molto più che un abito bello

È bello tutto ciò che piace, che ci fa sentire bene e che sentiamo nostro perché ci rappresenta. Diciamo che è un qualcosa che va oltre la “moda” in quanto cosa che riguarda soltanto noi, il nostro modo di essere più profondo.

Non vogliamo con questo banalizzare la moda, ci mancherebbe, ma semplicemente affermare che quando ci troviamo ad assistere a una sfilata di moda dobbiamo già mettere in programma di poter vedere sia abiti che ci piacciono molto – e che immaginiamo di poter indossare con piacere – sia abiti che non si addicono alla nostra personalità. Ma…

Ma non dimentichiamo che la moda esercita sempre un forte potere attrattivo, ha il potere di generare l’incanto della favola stimolando un immaginario che porta a librarsi nel sogno di sentirsi più belle. Ha in questo senso, un potere terapeutico che – come accaduto ad alcune ex pazienti oncologiche che frequentano Voglia di Vivere – aiuta a sostenere la gioia di sentirsi bene.

Domenica 3 dicembre 2023, organizzata da alcuni commercianti della Associazione Galleria Nazionale, si è tenuta una sfilata di moda che ha avuto come modelle anche alcune ex pazienti che con la loro presenza hanno testimoniato che… dopo il cancro la vita può continuare a essere vissuta con pienezza.

Qui il servizio di Gina Nesti dedicato all’evento da TVL

 

E siamo a 8!

Da sempre sosteniamo che stare in salute significa anche piacersi, vedersi bene valorizzando la nostra bellezza: esteriore e, di conseguenza, la serenità del sentirsi belli dentro.

Per questo il nostro consueto appuntamento con la Camminata in Città abbiamo voluto farlo essere una camminata per la bellezza: spazi riscoperti, offerti nuovamente ai pistoiesi che – ci auguriamo – vorranno apprezzare ciò che è anche parte del loro essere.

Perciò, ecco il percorso che ci aspetta il 1° ottobre, per stare bene insieme e guardare avanti con prospettive… rosee!

IL PROGRAMMA DELLA MATTINA

L’appuntamento è per le ore 9,00 in piazza San Francesco

Alle 9,30 sarà dato il via alla Camminata in Città che toccherà le seguenti tappe:

  • Liceo Musicale Forteguerri, dove gli allievi ci accoglieranno insieme agli insegnanti e alla Associazione Amici del Forteguerri per un incontro musicale e artistico.
  • Fondazione Luigi Tronci, gioiello in città per conoscere la storia della musica nel mondo: qui saranno prese le prenotazioni per visitare il centro in un secondo momento, così da poter apprezzare l’intera collezione, spiegata dal Signor Tronci in persona. Inoltre, nel chiostro dell’edificio è prevista una tappa per rivedere le foto del concorso “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute”.
  • Galleria Nazionale: qui, a cura della Associazione omonima, troveremo l’allegria della musica che fa ballare, cantare, saltare… un momento di grande divertimento curato da Menichini Musica e Archivio Marini.
  • Dalla Galleria si torna in piazza San Francesco passando per il centro, oppure… si visita San Jacopo in Castellare, dove entra in scena il Gruppo FAI Pistoia-Montagna Pistoiese, che illustrerà il complesso monumentale ma ATTENZIONE solo a chi avrà indicato di volerlo visitare! Come fare? Dopo esservi iscritte alla Camminata cliccate qui e prenotate la visita!

In piazza San Francesco ci saranno le premiazioni per il concorso “Sfumature di rosa” e tante altre attività con le associazioni partner, con la musica della banda Borgognoni.

Inoltre… durante la mattinata, per favorire la cultura della prevenzione:

  • sarà allestito un ambulatorio per visita ed ecografia al seno
  • saranno prese le prenotazioni per visitare gratuitamente le donne più giovani, in età fuori dalla prevenzione screening

PROGRAMMA DEL POMERIGGIO

Riprendiamo dal Parterre: alle 15,30 informazioni a cura del Gruppo FAI Pistoia-Montagna Pistoiese sul Pantheon degli Uomini Illustri sia con la visita guidata – da prenotare cliccando qui – sia con un breve convegno.

A conclusione della giornata, nuovamente abbracceremo il Parterre sulle note della Filarmonica Pietro Borgognoni.

ISCRIZIONI

Invitiamo chiunque voglia iscriversi alla Camminata a farlo entro il 25 settembre: questo per permettere l’organizzazione più possibile puntuale della giornata, e per preparare nel modo migliore gli zainetti che – la mattina del 1° ottobre, al chiostro di San Francesco – saranno consegnati… pieni, con la consueta pubblicazione e altri simpatici gadget.

È possibile iscriversi:

  • presso la nostra sede di via Gentile, 40
  • online, cliccando qui
  • da Antologia Viaggi, viale Matteotti, 25 – tel. 0573 367158 (dal lunedì al venerdì, orario 8,30-18,30, sabato chiuso)
  • da Menichini Musica, Galleria Nazionale – tel. 0573 29773 (orario negozio)

CI VEDIAMO DOMENICA 1° OTTOBRE!

 

 

 

Camminata in città 8^ Edizione

Niente ferma il rosa, niente ferma le donne!

Quando1 Ottobre ore 8:30

DovePiazza San Francesco (davanti al Chiostro della Chiesa) –  Pistoia.

 

Clicca Qui Per Vedere Il Depliant        Iscrizione Online

In collaborazione con Farcom

Farcom Voglia di Vivere

Percorso:

La Camminata è una passeggiata ludico-motoria (non è prevista la presentazione del certificato medico) dedicata alla salute e al benessere.

Obiettivi:

L’evento si propone di:

  • sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce del tumore al seno e sul mantenere uno stile di vita sano
  • raccogliere i fondi per fnanziare i servizi di supporto ai pazienti oncologici: agopuntura, sostegno psicologico, nutrizionale, laboratori creativi e di scrittura, bellezza e benessere, attività motoria e per sostenere le donne con il tumore al seno durante e dopo il percorso di cura

Il Programma

8:30 ritrovo chiostro chiesa San Francesco

9:30 partenza della 8a Camminata in Città

12:15 rientro al Chiostro di San Francesco, con premiazione del concorso Sfumature di Rosa

16:00 conferenza in collaborazione con FAI Pistoia, Filarmonica Pietro Borgognoni sul Pantheon degli Uomini Illustri

al termine: Abbraccio al Parterre

Iscrizioni:

Per evitare assembramenti vi invitiamo a provvedere tempestivamente alle iscrizioni:

Attività Collaterali:

Per qualche ora il chiostro di San Francesco diventerà un villaggio della salute: Voglia di Vivere e le altre associazioni presenti saranno a disposizione di chi desidera ricevere informazioni sulle loro attività, in particolare sulla prevenzione. Sul giardino del Parterre, musica con la Filarmonica Borgognoni.

Concorsi:

  • Concorso “Sfumature di rosa”: inventa e indossa qualcosa di rosa fatto da te. Il rosa più originale sarà premiato a chiusura della mattinata.
  • Concorso “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute”: prende il via con la Camminata per chiudersi in primavera con la mostra fotografica (il regolamento verrà inviato all’indirizzo di posta elettronica indicato nel modulo iscrizione)

La bellezza del silenzio

Sabato 10 giugno per Voglia di Vivere c’è stata una nuova occasione di festa: tutte le foto partecipanti alla 5a edizione di “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute” sono state presentate insieme ai loro autori che, tutti quanti, hanno ricevuto un attestato di partecipazione, per ringraziarli di aver partecipato alla piacevole competizione, contribuendo così a parlare e far parlare di benessere e di salute attraverso le immagini.

Tre di loro hanno anche ricevuto un premio, essendosi classificati sul podio ideale preparato sia dalla giuria tecnica – composta da Rossella Baldecchi, Laura Pelagatti e Sandra Marliani – sia dalla giuria popolare che ha votato le foto in mostra dal 21 al 30 marzo allo spazio espositivo della ex chiesa di San Giovanni Battista, reso disponibile dall’omonima fondazione.

Un’altra fondazione, la Caript, ha accolto nella sua bellissima sala assemblee di Palazzo de’Rossi la premiazione dove il pubblico – purtroppo non troppo folto – ha potuto ascoltare tutti i fotoamatori in “lizza” con il concorso. In entrambi i casi, vale a dire per lo spazio espositivo e per la sala, grazie alla disponibilità e alla collaborazione di queste due fondazioni Voglia di Vivere ha potuto donare alle persone che la seguono momenti di totale immersione nella bellezza.

La foto vincitrice, sia per giudizio tecnico sia per vox populi, è di Gino Vettori: il candore del bianco, che evoca anche la pace silenziosa della neve, ha affascinato tutti. Quel tocco di rosso, poi, l’ha resa davvero irresistibile.

Da qui potete leggere l’elenco di PARTECIPANTI e PREMIATI, o vedere tutte le LE FOTO IN GARA

Ricordiamo che la prossima edizione del concorso fotografico, prenderà il via il prossimo

1 ottobre in occasione della 8a Camminata in Città: seguiteci per restare aggiornati!

 

La salute si mette in posa

Possiamo iniziare il conto alla rovescia: manca esattamente un mese, il 10 giugno ci attende per rivelare gli esiti della 5a edizione del concorso fotografico “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute”.

È opinione della giuria tecnica – composta dalla pittrice Rossella Baldecchi, la fotografa Laura Pelagatti e la grafica Sandra Marliani – che il livello qualitativo delle immagini ricevute in concorso vada via via migliorando, segno di un’attenzione crescente verso la cultura del benessere espressa anche attraverso la fotografia.

Foto di Laura Pelagatti

Stesso discorso vale mostra tenuta allo spazio espositivo della ex Chiesa di San Giovanni Battista, conferma l’incremento dei consensi verso il concorso, passando dalle 180 presenze contate lo scorso anno alle 315 di questa edizione: tutte persone che hanno indossato i panni dei giudici popolari esprimendo la loro preferenza sulla foto preferita.

Voglia di Vivere si ritiene soddisfatta, e come da abitudine raccoglie con piacere il risultato per ripartire da questo con l’obiettivo di superarlo.

Se al momento i risultati del concorso sono ignoti – le giudici tecniche tengono le bocche cucite, lo spoglio delle schede votate resta segreto! – una cosa certa la sappiamo: sabato 10 giugno tutto sarà svelato quando – alle ore 16,00 presso la Sala Assemblee di Palazzo De’Rossi che la Fondazione Caript ha messo a disposizione per fare da adeguata cornice a tutte le foto concorrenti – si svolgerà la premiazione delle due foto vincitrici: quella decretata dalla giuria tecnica, e quella preferita dalla giuria popolare.

Mano tesa, e… torta in bocca!

Era scritto a chiare lettere sulla locandina promozionale che “Una mano aiuta l’altra”, e in questo caso le mani chiamate in causa sono le due: da una parte quelle del Circolo Arci di Ramini, dall’altra quelle di Voglia di Vivere.

Il via è venuto da Luciano Aroni e Romano Baldacci, che hanno proposto alla nostra associazione di organizzare una cena solidale per raccogliere fondi: ed è stato un successo, sotto ogni profilo, a cominciare da una partecipazione molto… allargata!

Intanto, abbiamo contato molti commensali a condividere una cena ricca di portate, di sapori e ancor più di generosità. Oltre al ricavato della cena, infatti, si sono fatte avanti le mani di alcuni affezionati sostenitori di Voglia di Vivere, che hanno permesso di raccogliere la considerevole somma di € 6.500,00.

Una cifra importante, che l’associazione utilizzerà per consolidare il messaggio di prevenzione da rivolgere alle giovani donne, non ancora in fascia screening. È un progetto altamente sensibile, perché se è vero che l’età media in cui la patologia si manifesta va sempre più abbassandosi, è altrettanto vero che la diagnosi precoce permette di intervenire tempestivamente, con la garanzia di avere risultati di cura migliori e spesso risolutivi.

Quindi Ramini ha fatto molto più che organizzare una semplice – seppure succulenta! – cena: con la sua generosità permette di fare molto per salvaguardare la salute.

Un grazie sentito, quindi a Cinzia Malesci, Presidente del Circolo Arci di Ramini e a tutti i volontari che hanno cucinato le prelibatezze, poi servite ai tavoli da altri volontari: sono stati fantastici.

Un grazie sentito anche alla Signora Checchi e alla Agraria Checchi Silvano, sempre presenti per la nostra associazione, e insieme a loro ringraziamo anche Agrivivai Casenuove, di Massimiliano Granchietti.

Dulcis in fundo… è proprio questo il caso, un plauso al laboratorio di pasticceria Bongi che, a sorpresa, ci ha presentato la torta con il nostro logo.

Che dire… torta in bocca, e ci si torna!